Food, Bike, Happiness.

Con origini pugliesi ma torinese di nascita, ha combinato la passione per il cibo – parte del suo dna – con lo stacanovismo piemontese, lavorando praticamente da sempre nel mondo della ristorazione; prima con i suoi genitori, poi per conto suo e da 30 anni a questa parte con Cristina. La passione per il ciclismo – e per la Bianchi – nasce praticamente insieme a lui e sboccia quando a 12 anni gli viene regalata la sua prima bicicletta, una Legnano bordeaux metallizzato. Con il suo nuovo bolide si iscrive ad una squadra di Torino con la quale pedala fino ai 18 anni. Poi, il lavoro e le compagnie di amici che non hanno la sua stessa passione lo portano a prendersi una lunga pausa dalla bicicletta. Rimonta in sella, questa volta su una Bianchi, quasi 20 anni dopo quando lui e Cristina si trasferiscono in langa per aprire il Mangè. 30 kg dopo e in forma più che mai, oggi ha fatto diventare il Mangè il luogo di incontro di tutti i ciclisti, italiani e stranieri, che passano da queste parti, offrendo dritte sui percorsi, camere d’aria per chi fora e soprattutto rifocillamento.